A qualcuna piace giovane

 

Sempre più donne si ritrovano a vivere un amore importante con un compagno più giovane. Un fenomeno di costume, frequente in ambienti vip, che sta dilagando anche nella vita comune, complici le moderne tecniche di chirurgia estetica che in parte “prolungano” l’età della giovinezza. Eppure i timori e le incertezze non mancano, rischiando di rovinare un rapporto potenzialmente solido.

Sfogliando le pagine dei settimanali ci capita di vederne parecchie. E del resto, da quando il gossip fa notizia anche al telegiornale e nei rotocalchi televisivi, ne vediamo anche sullo schermo. Sono le coppie formate da un’affascinante ultraquarantenne e un aitante giovanotto di almeno dieci anni in meno che, fino a qualche anno fa, erano considerate dal più morigerati quantomeno disdicevoli, sulla base di antiche consuetudini decisamente superate.

Oggi non è più così, e anche i comportamenti che potevano sembrare meccanismi da jet set, dovuti ad un certo tenore di vita, estraneo al quotidiano della gente comune, non sono più così inusuali. Certo, bisogna distinguere le storie serie dalle storie che, soprattutto negli ambienti vip, non hanno nulla a che fare con i sentimenti, ma semplicemente con il cinico intento di veder accendere su di sé i riflettori: per la donna, che magari attraversa una fase di calo di notorietà, è un modo per far parlare ancora di sé; e per il belloccio di turno, è un aggancio per entrare più velocemente nel mondo del jet set.

 

Questo non significa che tutte le coppie, per così dire “anagraficamente sbilanciate”, nate nel mondo dello spettacolo siano fondate sul mero interesse personale. Al contrario, ci sono numerosi esempi di coppie solide malgrado la differenza di età. E di altre, meno fortunate, che prima della rottura – per motivi che, comunque, non hanno nulla a che vedere con l’età – hanno vissuto una lunga storia importante.

 

 

Fra le coppie più fotografate del momento è quella formata da Demi Moore e Ashton Kutcher, convolati a nozze alla fine di settembre dopo due anni di felice convivenza: 42 anni lei e due matrimoni alle spalle (con il musicista Freddie Moore e Bruce Willis), 27 lui. E si vocifera che presto potrebbe anche arrivare un bebè; il quarto per la Moore, che ha avuto dalla seconda unione tre figlie. Sempre bersagliati dai flash anche Madonna e il regista Guy Ritchie, rispettivamente di 47 e 36 anni, e sposati dal 2000. E l’elenco potrebbe continuare con Susan Sarandon e Tim Robbins (12 anni di differenza), Geena Davies e il ristoratore Reza Jarrahy (di 15 anni più giovane), Raquel Welch e il ristoratore Richard Palmer (-15 anni)…

Anche le star di casa nostra non disdegnano il compagno più giovane. Sebbene qualcuna risulti meno fortunata, come Simona Ventura (40 anni) e Stefano Bettarinì (33), che dopo 8 anni di salda unione sono arrivati alla separazione; e Roberta Capua (36 anni), fino a pochi mesi fa innamoratissima del suo nuotatore Massimiliano Rosolino (27) e ora tornata single. Nessuna ombra, invece, minaccia la storia fra Ornella Muti (50 anni splendidamente portati), e il suo chirurgo estetico Stefano Piccolo, di dieci anni più giovane, con il quale convive da 8 anni; né l’idillio fra l’ex presidente della Camera Irene Pivetti e Alberto Brambilla, (anch’essi con 10 anni di differenza). Insomma, fra alti e bassi, molte coppie sembrano funzionare alla grande e non avvertire alcun disagio dovuto all’età.

Il panorama delle consuetudini sta decisamente mutando anche nella vita comune. Cadono i vecchi tabù e i moralismi che hanno tenuto banco per secoli: primo fra tutti, che la donna invecchia prima dell’uomo e, quindi, le chiacchiere della gente. Lo dimostrano le statistiche, e iniziano ad ammetterlo senza falsi pudori anche le dirette interessate. A sostenerlo, è anche la dottoressa Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica al San Raffaele di Milano, nonché docente del Dipartimento di Ginecologia dell’Università di Firenze che, dalle pagine di alcune note riviste femminili con cui collabora, tranquillizza le tante lettrici che le manifestano timori e incertezze per le loro storie con ragazzi più giovani che procurano loro disagio. “Le coppie in cui lui è più giovane – fa presente la Graziottin – sono in crescita esponenziale e non sono affatto soggette a maggiori separazioni, anzi! Guanto alla differenza di età, quando si sente dentro la verità di un sentimento, e obiettivamente non si fa nulla di male a sé o ad altri, perché dovremmo temere II giudizio altrui?” Se Invece II timore è che il rapporto possa finire per via della differenza di età, bisognerebbe considerare che, del resto, nessuna storia può dare la certezza che durerà per sempre.

Per questo, continua la Graziottin, “vale sempre la pena di vivere la realtà di un’attrazione, che può diventare amore, se un sentimento è sincero e reciproco, e se l’altro mostra qualità umane che ci colpiscono, o che ci rallegrano”. La Graziottin cita, poi, i coniugi Talmadge, due terapeuti americani che sostengono che “noi scegliamo il nostro partner (anche) per il suo potenziale terapeutico. Nel senso che molti dei nostri innamoramenti, quando sono “sani”, ci portano a scegliere una persona che per il suo carattere, Il suo comportamento, la sua storia o Il suo modo di fare può essere positiva per noi, per la nostra vita. Perché può aiutarci a crescere, può sciogliere le nostre paure, o fugare le nostre malinconie. E magari stimolarci ad esprimere parti di noi belle e preziose, fino a quel momento mute”. Di fronte a queste considerazioni, è evidente che un banale dato anagrafico acquista un valore Insignificante. Se solo si ha la capacità di superare paure e pregiudizi e di vivere il rapporto con fiducia e lievità.

La più grande paura delle donne

Se da un lato bisogna cercare di liberarsi da Incertezze e paure, e vivere la storia liberamente, quando la differenza di età è piuttosto rilevante è inevitabile – e comunque comprensibile -che si pensi al futuro con lo spettro della vecchiaia che ad un certo punto lascerà i segni sul proprio corpo, mentre quello del compagno sarà ancora giovane. Come fare, quindi, per non lasciarsi sopraffare da pensieri di questo tipo? Anche in questo caso non esistono certezze, ma se il rapporto alla base è solido non c’è motivo di pensare al peggio. Non più di quanto potrebbe succedere ad una donna legata ad una persona più grande o ad un coetaneo.

L’importante è non lasciarsi andare e curare il proprio corpo per mantenerlo in forma. Se c’è una cosa che gli uomini non sopportano è una donna trascurata. E del resto, è altrettanto sgradevole per la donna stessa non avere interesse per il proprio aspetto. I rimedi estetici di oggi, dal trucco alla chirurgia, ci vengono in aiuto, ma per poter dare i loro frutti serve, prima di tutto, la costanza e un po’ di amor proprio. In fondo, potrà sembrare una banalità, ma la prima regola per piacere agli altri, e quindi anche al proprio uomo, è piacere a se stesse. Il consiglio resta quindi quello di frequentare palestra, parrucchiere, centro estetico… E di continuare a tirare fuori le proprie armi di seduzione…